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Amici di Agenzia LuiLuiLeiLei oggi parliamo del celebre film Dallas Buyer Club, il paladino dell’AIDS. Un’avvincente film tratto da una storia vera che racconta l’incredibile cambiamento del protagonista Ron Woodroof, eterosessuale e sieropositivo.
Il film del 2013, diretto dal regista Jean-Marc Vallée, vede come protagonista Ron Woodroof interpretato dal talentuoso Matthew McConaughey. Ron vive in Texas negli anni ’80 e conduce una vita poco sana, sregolata, fatta di droghe, alcol e sesso. In seguito a un rapporto non protetto il protagonista contrae l’HIV, oltre alla scoperta del virus scopre anche che la propria vita terminerà nell’arco di circa un mese. All’epoca però sull’AIDS c’era grande ignoranza, Ron non riesce a concepire ed accettare di aver contratto una malattia legata al solo mondo omosessuale.
La dottoressa Eve, interpretata da Jennifer Garner, gli propone di provare una nuova cura sperimentale, l’ATZ, approvata dal FDA (Dipartimento della salute). Il protagonista però non rientra nei parametri dettati dalla sperimentazione. Il solo modo per assumere il farmaco è quella di corrompere un lavoratore della clinica. La vita frenetica dell’uomo però entra in contrasto con la sostanza e di conseguenza ha un collasso.
Quando si risveglia conosce Rayon, interpretata da Jared Leto, una donna trasgender, con la quale fonda il Dallas Buyer Club. In Messico incontra il Dottor Vass, interpretato da Griffin Dunne, e scopre l’esistenza di una cura differente a base di peptide T e gli effetti collaterali e i pericoli del farmaco ATZ. Il nuovo farmaco non è illegale ma nemmeno approvato dal FDA e dalle case farmaceutiche. Perciò i due soci devono trovare un modo per introdurre in modo illegale il farmaco negli Stati Uniti per rifornire i sieropositivi. Grazie all’abilità dei soci gli affari crescono e molti sieropositivi vengono rifornite giornalmente. Dopo un viaggio Ron ha un malore e il Dipartimento della salute comprende che utilizza il peptide T. I controlli diventano sempre più serrati e Eve inizia ad avere dei dubbi sul proprio lavoro ma per dimostrare le proprie tesi dovrà scontrarsi con le case farmaceutiche che Ron non teme.
Il farmaco è sempre più complesso da reperire e così il protagonista fa causa all’FDA perché il medicinale non è stato approvato. Il giudice concorda con Ron ma non è in grado di modificare le leggi a riguardo.
Nonostante ciò Ron crea un precedente molto importante e in poco tempo ogni sieropositivo è in grado di curarsi come meglio crede. Ron morirà ben 7 anni dopo la diagnosi stabilita di circa un mese.
Roon Woodroof è il classico uomo texano, omofobo, bifolco, appassionato di donne, droghe, alcol, rodei e scommesse. In seguito alla contrazione dell’HIV e alla conoscenza della transgender Rayon si mette in moto per poter permettere ai malati come lui di potersi curare. Il cambiamento è radicale nell’uomo e dall’odio verso omosessuali e transgender diventa aiuto costante. Grazie a Ron e Rayon moltissime persone possono curarsi con dei farmaci più efficaci di quelli approvati dalla FDA.
Agenzia LuiLuiLeiLei si distingue per il suo impegno nel favorire e assicurare la parità di diritti delle persone LGBTQIA+.